Il titolo “Perito Industriale” (abbr. Per. Ind.) e la professione vengono codificati col Regio decreto 275_1929 (Regolamento per la professione di Perito Industriale) che all’articolo 16 dice: “Spettano ai periti industriali, per ciascuno nel limiti delle rispettive specialità di meccanico, elettrotecnico, edile, tessile, chimico, minerario, navale ed altre analoghe, le funzioni esecutive per i lavori alle medesime inerenti. Possono inoltre essere adempiute:
a) dai periti industriali di qualsiasi specialità, per ciascuno entro i limiti delle medesime, mansioni direttive nel funzionamento industriale delle aziende pertinenti alle specialità stesse;
b) dai periti edili anche la progettazione e direzione di modeste costruzioni civili, senza pregiudizio di quanto è disposto da speciali norme legislative nonché la misura, contabilità e liquidazione dei lavori di costruzione;
c) dai periti navali anche la progettazione e direzione di quelle costruzioni navali alle quali sono abilitati dal titolo in base a cui conseguirono la iscrizione nell’albo dei periti;
d) dai periti meccanici, elettrotecnici ed affini la progettazione, la direzione e l’estimo delle costruzioni di quelle semplici macchine ed installazioni meccaniche o elettriche le quali non richiedono la conoscenza del calcolo infinitesimale”.
- Competenze nell’attività di prevenzione incendi
- Competenze per la sicurezza dei lavoratori
- Competenze per la sicurezza degli impianti
- Competenze professionali – D.M. 37/08 ex.46/1990
- Perizia Tecnica Giurata
- Esercizio delle attività e degli interventi previsti dal D.M. 37/08 ex.46/1990
- Progettazione di impianti di pubblica illuminazione
- Competenze nell’attività di Prestazioni e Sostenibilità Energetiche degli Edifici
per ciascuno nel limiti delle rispettive specializzazioni.
Il Perito Industriale risulta quindi essere una figura professionale altamente qualificata, che beneficiando della sua adeguata formazione nelle discipline tecniche e matematiche (Chimica, Fisica, Matematica, Statistica, Informatica e Inglese tecnico), è in grado di effettuare serenamente il percorso universitario ed inserirsi in tempi brevi nel mondo del lavoro.
Il Perito Industriale usufruendo del proprio iter formativo, che consta di una parte pratica (laboratori) e di una teorica, è a tutti gli effetti, un professionista dotato degli strumenti necessari che gli consentono di progettare, coordinare, gestire, costruire interi settori impiantistici di carattere industriale terziario e civile.
a) dai periti industriali di qualsiasi specialità, per ciascuno entro i limiti delle medesime, mansioni direttive nel funzionamento industriale delle aziende pertinenti alle specialità stesse;
b) dai periti edili anche la progettazione e direzione di modeste costruzioni civili, senza pregiudizio di quanto è disposto da speciali norme legislative nonché la misura, contabilità e liquidazione dei lavori di costruzione;
c) dai periti navali anche la progettazione e direzione di quelle costruzioni navali alle quali sono abilitati dal titolo in base a cui conseguirono la iscrizione nell’albo dei periti;
d) dai periti meccanici, elettrotecnici ed affini la progettazione, la direzione e l’estimo delle costruzioni di quelle semplici macchine ed installazioni meccaniche o elettriche le quali non richiedono la conoscenza del calcolo infinitesimale”.
- Competenze nell’attività di prevenzione incendi
- Competenze per la sicurezza dei lavoratori
- Competenze per la sicurezza degli impianti
- Competenze professionali – D.M. 37/08 ex.46/1990
- Perizia Tecnica Giurata
- Esercizio delle attività e degli interventi previsti dal D.M. 37/08 ex.46/1990
- Progettazione di impianti di pubblica illuminazione
- Competenze nell’attività di Prestazioni e Sostenibilità Energetiche degli Edifici
per ciascuno nel limiti delle rispettive specializzazioni.
Il Perito Industriale risulta quindi essere una figura professionale altamente qualificata, che beneficiando della sua adeguata formazione nelle discipline tecniche e matematiche (Chimica, Fisica, Matematica, Statistica, Informatica e Inglese tecnico), è in grado di effettuare serenamente il percorso universitario ed inserirsi in tempi brevi nel mondo del lavoro.
Il Perito Industriale usufruendo del proprio iter formativo, che consta di una parte pratica (laboratori) e di una teorica, è a tutti gli effetti, un professionista dotato degli strumenti necessari che gli consentono di progettare, coordinare, gestire, costruire interi settori impiantistici di carattere industriale terziario e civile.